Cari compagni
di tante avventure è da tempo che avevo intenzione di scrivere queste righe, per mettervi al corrente degli ultimi eventi e trasmettervi quello che è successo in questi ultimi mesi. Come saprete la squadra ora ha preso il nome dello sponsor IMA Tazzini e i colori sociali sono cambiati. Poco tempo addietro mi sono ritrovato a prendere delle decisioni riguardo il destino della società. E' stata fatta la consueta procedura di iscrizione al torneo e l'affiliazione UISP con le solite spese dei cartellini e tutto il resto. Mi sono ritrovato ad affrontare da solo la macchina burocratica con tutte le annesse rogne, ma vi posso garantire che ormai lo faccio da anni e la cosa non mi è affatto pesata. La cosa che mi è rimasta invece scolpita è stato il ritrovarsi circondato da gente nuova, da ragazzi in gamba che però non sono parte integrante della storia di questa società. Il solo Ale Fini può considerarsi il capo saldo della vecchia colonna portante. Per il resto ci siamo ritrovati a gestire il problema dei completi, il colore delle maglie e la prospettiva di uno sponsor esterno che garantiva l'iscrizione. Vi posso assicurare che non si è trattato di una scelta economica, perchè anche quest'anno ho sostenuto numerose spese, non chiedendo niente a nessuno per il pessimo carattere che mi ritrovo. Mi sono semplicemente accorto che i miei amici, di tante battaglie, i miei compagni storici, chi per un motivo chi per un altro, avevano lasciato il gruppo. Forse il mitico Chivas era arrivato al capolinea e probabilmente era arrivato il momento di prendere una decisione drastica. Lo so che le scelte importanti non vanno prese da soli, ma io sono abbastanza sicuro che le posizioni forti, quando servono devono essere assunte. Vi posso garantire che prendersi delle responsabilità è una cosa difficile, ma probabilmente è un'altra cosa che il gruppo stesso mi ha insegnato a fare. Per il resto ho pensato che in un domani nenche tanto lontano, avremmo potuto ricompattarci e rifondare qualcosa insieme. Adesso credetemi , ci sono state numerose pressioni interne e la scelta mi è sembrata inevitabile, quasi naturale. Ci sono tante situazioni che mi piacerebbe raccontarvi e queste righe probabilmente non riusciranno a colmare il mio desiderio di confrontarmi con tutti. Forse sarebbe più produttivo e saggio farlo davanti a un boccale di birra, magari dopo una sfida a calcetto tutti insieme. Ma sono sicuro che i veri uomini capiranno le mie scelte e saranno pronti ad un eventuale dialogo costruttivo. Per il momento vi allego alcuni contributi di quello che per me è stata e resterà per sempre una fantastica avventura. A presto Guerrieri !!!!!

Con affetto
Francesco

Ralph Waldo Emerson : Un amico è una persona con cui posso essere sincero: in sua presenza posso pensare ad alta voce.
















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Chivas-C. Furletti 4-6
Croce 3, Flavio 1


Sicuramente l'organizzazione è l'elemento fondamentale su cui si basa qualsiasi attività. Affrontare un avversario richiede una accurata preparazione delle tattiche e degli schemi da mettere in campo. La mancanza di questi requisiti è risultata fatale nella serata storta in cui è incappato il Chivas. All'inizio del torneo è prassi scontata pagare lo scotto dei nuovi innesti e l'adattamento agli equilibri ancora da formare. Contro una compagine ben rodata, il Chivas ha giocato il primo tempo in maniera incerta, alla ricerca continua delle posizioni sul terreno. Paradossalmente il primo match giocato senza ricambi non aveva creato questa problematica. La settimana scorsa abbiamo dovuto fare di necessità virtù; ognuno ha tenuto la sua posizione naturale e il punteggio finale è stata la riprova. La gestione dei cambi, legata alla necessità di far giocare tutti, risulta alle volte deficitaria riguardo le esigenze della squadra e del risultato. E' il problema di sempre, cioè quello di accontentare tutti a discapito della classifica. Noi ci abbiamo anche messo del nostro con un nervosismo iniziale ingiustificato e seguito con un eccessivo accanimento contro l'arbitraggio. La rincorsa è sembrata a tratti possibile e la partita poteva essere ripresa. Bisognerà lavorare sulla testa dei ragazzi per cercare di mantenere salda la concentrazione. Dai più giovani ci si attende uno slancio e un vigore atletico che i vecchietti ahimè hanno perso da un pò di tempo. In generale tutti dobbiamo alzare la condizione atletica in vista dei prossimi impegni, ma a questo punto del torneo la cosa è ampiamente rimediabile. E' mancata a tratti la grinta e la determinazione della prima gara, forse anche a seguito dell'evolversi della partita. Ma come ha detto il nostro Bomberino Croce1° " a calcetto in pochi minuti si può ribaltare tutto ", quindi animo perchè una sconfitta non vuol dire niente. Prossimo impegno

Venerdì 29 Ottobre 20.30

Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!

Theodor W. Adorno: Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.


















CHIVAS-MOTO NOIS 5-1
Croce 5
Pronti via....si parte con il botto !!! E' iniziata nel migliore dei modi l'avventura dei Guerrieri del Chivas, a dispetto di tutti i pronostici e di tutte le tradizioni negative. In un solo colpo sono stati spazzati timori reverenziali e tradizioni avverse, nessuno ha pensato per un solo attimo alla classifica degli anni passati e il capolavoro si è materializzato. Quest'anno il team bianco-rosso e' stato costretto ad una campagna acquisti rivoluzionaria e gli equilibri si stanno lentamente formando. Quattro pezzi da novanta degli scorsi campionati ( Ale, El Pibe, Marco e Mikelino ) sono salpati verso mete lontane, e l'incertezza sull'organico lasciava qualche dubbio. I nuovi innesti hanno dimostrato da subito di avere una gran voglia di inserirsi in un gruppo, che ancora una volta ha dimostrato di possedere compattezza e solidarieta'. Quindi aldila' del risultato, quanto mai meritato, il Chivas ha confermato la sua condotta solida nella gestione del collettivo. Passando alla cronaca la partita si e' incanalata sin dal principio verso una soluzione positiva, difatti siamo partiti a razzo e il vantaggio di due goals si e' prontamente materializzato. Il Chivas degli ultimi campionati ci ha spesso abituato a scatti felini nelle prime frazioni di gioco, seguite da ribaltoni nei secondi tempi. A quanto pare partire davanti ci riesce bene e ieri sera e' stato aggiunto quel tocco di magia per tenere saldo il punteggio favorevole. La squadra ha tremato a tratti sulla reazione furioso degli avversari, ma ha chiuso la prima fase sul punteggio di 2-1. Nella seconda parte si realizza il capolavoro di magia tattica, con una fitta serie di passaggi e possesso palla. Nel momento in cui ti aspetti la rincorsa avversaria, il Chivas nasconde il pallone e colpisce con tre perle in contropiede. Le ripartenze sono state gestite con intelligenza, senza rilanci nel nulla, dimostrando una grande saldezza nella testa. La difesa e' stata arcigna e compatta, ai limiti del consentito, ma con grande voglia di non mollare neanche un millimetro. Il centrocampo ha generato una strana coppia composta dal piu' tecnico Giuseppe e dal generoso Croce 2°. Lo spogliatoio ha poi decretato che in campo, il primo ha condotto le azioni e il secondo ha rotto i c...ni agli avversari. Bene, quindi come mix al centro del campo, ma soprattutto grazie al loro lavoro, il filtro ha funzionato e la difesa non e' stata mai colta in affanno. In attacco il nostro gioiellino Croce 1° ha giocato una gara fantastica, proponendosi in fase di appoggio, smarcandosi nelle ripartenze e realizzando un stock di goals fondamentali per il trionfo. Fra i pali il nostro Leo..ne ha disputato una gara di ordinaria amministrazione, e alcune sue grandissime parate sono passate quasi inosservate. In tante partite siamo stati troppo tempo bersagliati da tutti i fronti, e vedere Leo compiere solo pochi interventi e' sembrato quasi strano. Ad un certo punto il Team Moto Nois ha cercato inutilmente di concludere da tutte le posizioni, quasi indispettito dalla solidita' del Chivas. Noi dal canto nostro ci siamo goduti fino in fondo la vittoria e ci gongoliamo tutta la settimana aspettando i prossimi eventi. C'e' ancora da definire la situazione completini e siamo ancora a caccia dello Sponsor. Chiunque abbia un'idea o conosca qualcuno disposto a sovvenzionarci, sappia che il nostro Blog tocca le 5000 visualizzazioni all'anno ed è un grande vettore pubblicitario per qualsiasi attivita'. Riferite gente che il vostro Blogger Fra realizza anche il sito gratuito a chi avesse voglia di sponsorizzare il nostro Team.....infine aggiungiamo anche una gigantesa birra alla spina e una grande dose di simpatia, noi guerrieri del Chivas riguardo a cio', NON BADIAMO A SPESE !!!!!!!!!!!!!!!!! Buona settimana Guerrieri !!!

Arthur Hugh Clough : Avrai un solo Dio! E chi vorrebbe sobbarcarsi la spesa di due!



...Allora e' proprio vero si ricomincia!!!!! Dopo il solito tira e molla estivo, il Chivas si ripresenta sul palcoscenico del Road. I valorosi guerrieri bianco-rossi si apprestano a disputare la loro quinta stagione e le novita' non mancano di certo. Un saluto caloroso va al "Pibe de Nuoro", che dopo l'eroica conquista del titolo di scolaretto modello, sta solcando l'onda dei mari africani. Siamo tutti certi che dalle coste somale non manchera' l'affetto e il calore verso gli ex compagni. Allo stesso modo, anche a Massa sara' forte l'apporto del mitico Fabretto; il nostro fantasista pare si stia dimenando fra lavoro e pannolini, ma sicuramente fra un viaggio in autostrada e un biberon, trovera' la maniera di farci avere sue notizie. Mikelino e' pronto per spiccare il volo verso casa, ma il suo attaccamento al club ha gia' fatto trasparire in lui un velo di nostalgia. Quest'anno ci sono tante facce nuove, cariche di entusiasmo e voglia di ben figurare. Quindi largo alla colonia di Gelesi, approdati al Chivas grazie all'apri-pista Croce e un grosso benvenuto in squadra. Il nuovo innesto Giuseppe pare possa dare un valido contributo a centrocampo, mentre il buon Leo ha ultimato i suoi corsi da bagnino e ha garantito la sua presenza fra i pali. Il nostro blog rimane il punto di riferimento per segnalare qualsiasi cosa. Servira' come ogni anno per comunicazioni, orari e statistiche su risultati e classifiche. Le premesse sono buone, non mancano entusiasmo , vigore e voglia di ben figurare. L'eta' media ha subito finalmente un abbassamento e forse si correra' un po' di piu'. Quindi se il buon giorno si vede dal mattino.................................
BUON CAMPIONATO A TUTTI.
Jim Morrison : Questa notte non può durare in eterno, perché fra poco arriverà il mattino, ammesso che ci sia un domani.



Venerdi' 15 ottobre ore 19.30
CHIVAS-MOTO NOIS


Il nostro piccolo genio ha raggiunto un traguardo ragguardevole, in un momento molto particolare della sua vita. Siamo tutti felici di festeggiare il raggiungimento del diploma del grande guerriero " El Pibe de Nuoro". Con notevole impegno e encomiabile sforzo, Nicola è riuscito a ottenere questo grande risultato scolastico, malgrado i gravosi impegni di famiglia e di lavoro. Il nostro soldatino sardo ha dimostrato che con volontà e sacrificio si possono ottenere grandi traguardi nella vita. Ci uniamo a gran voce, al coro di auguri e felicitazioni e ci attendiamo da lui fiumi di ringraziamenti. Il punteggio di 80/100 va oltre le più rosee previsioni e tutto il Chivas si stringe intorno al nostro EROEEEEEEEEEEE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Paulo Coelho : È proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante.

Chivas-Auto Ariani 3-3
Felice 2, Ale Fini
Come nelle migliori sceneggiature dei film horror, il finale di stagione è stato denso di suspence. Nessuno avrebbe mai immaginato di ritrovarsi a giocare il destino di una stagione con le massime punizioni. Allora, succede che il finale thriller riserva una brutta sorpresa ai Guerrieri del Chivas che chiudono amaramente la più sfortunata delle stagioni. Nemmeno il dischetto regala una rivincita al Club in bianco rosso e l'eliminazione dai Play-out è cosa fatta. Bisogna dire che i tempi regolamentari erano finiti in parità, contro una compagine forte e con giocatori abili e veloci. Il Chivas non ha saputo sfruttare la superiorità numerica ( nella stagione regolare l'Auto Ariani ha perso otto partite a tavolino delle tredici sconfitte totali ) , ostinandosi a lanciare il pallone anzichè farlo girare. Nelle occasioni in cui lo ha fatto, ha realizzato tre marcature e si è reso pericoloso in avanti. Bisogna riconoscere agli avversari il merito di aver tenuto ottimamente il campo malgrado l'uomo in meno, ma il rammarico resta perchè certi favori vanno sfruttati e una occasione così va finalizzata. Ma si sa che una stagione iniziata male, non può che finire peggio e le cose vanno sempre storte. Nella serata decisiva i pali non ci aiutano, la fortuna non ci da una mano; basta aggiungere la serata no di Ale Fabretto ( nervosismo palpabile forse causato dalla voglia di recuperare tutta una stagione sottotono in un colpo solo ) e l'insicurezza inspiegabile di Luca ( sbaglia un appoggio subito e va nel pallone fino alla fine ) e il gioco è fatto. Si salva nel marasma Felice ( buono il suo finale di stagione! ) che segna due goal e lotta come un leone. Meritano la sufficenza i tre difensori Nicola,Marco e Fra che malgrado i piedi meno buoni di altri, tirano fuori una prestazione tutto orgoglio. Ale Fini vaga per il campo in cerca di una posizione, senza mai trovarla e Leo incappa in una serata meno brillante rispetto ad altre performance a cui ci aveva abituato. Il mister Mikelone ci mette inizialmente tutto il suo entusiasmo, ma cede le redini alla distanza, probalmente perchè disturbato eccessivamente dallo stesso spogliatoio. Sbagliare due volte il match point dal dischetto è sinonimo di sfortuna e insicurezza e allora è giusto andar fuori. Si esce tuttavia a testa alta e si chiude con gli elogi degli avversari. Resta da fissare la data della cena di fine anno per chiudere un campionato dove abbiamo totalizzato cinque punti nei due gironi e quattro in sole due partite dei play-out. Ma questa è già storia passata perchè i veri Guerrieri guardano sempre avanti. Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!

Giacomo Leopardi: Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.

Chivas-Ag. Imm. Ronchi 3-1
Croce 2, Felice

Nessuno avrebbe mai immaginato, ad un certo punto del torneo, che questo gruppo avrebbe potuto scrivere una pagina di storia. Succede allora, che in una inconsueta serata piovosa di metà Maggio, i nostri Guerrieri compiono un'impresa mai riuscita prima in tutta la vita di questo giovane Club. E' stata necessaria una prestazione maiuscola per aggiudicarsi per la prima volta il passaggio di un turno dei play-out. La cosa più gradita è che è stata tutta farina del nostro sacco, cioè compiuta con lo sforzo dei soliti indomiti soldatini. Difatti è ormai usanza consolidata, che le squadre giunte agli spareggi, si rafforzino con elementi prelevati da categorie superiori. Il Chivas fedele al suo organico ha confermato i suoi nove gladiatori e si è stretto intorno al nostro trainer Viareggino. Il gruppo ha taciuto in settimana e i ragazzi hanno parlato con i fatti, una volta scesi sul terreno di gioco. Compattezza, determinazione e umiltà sono stati alla base di una mitica impresa, e il coraggio e la forza d'animo sono stati , per l'ennesima volta , il propellente necessario per la vittoria. Alla fine ogni singolo giocatore ha meritato largamente la sufficenza e qualcuno ( vedi la gara di Felice ) ha espresso una vera performance da finale. Dalla panchina il roccioso e caparbio Mikelone ha saputo motivare gli uomini, infondendo loro la giusta carica. I suoi saggi e continui avvicendamenti sono serviti a gestire, in maniera intelligente, la giusta ripartizione di energie, nonchè a fornire a coloro seduti in panca valide indicazioni da mettere in pratica, una volta rientrati in campo. Gli effettivi schierati hanno poi completato l'opera, lottando su ogni palla e gestendo in modo produttivo la differenza di valori visti stasera al Road. Risultato decisamente giusto, maturato contro una simpatica avversaria di tante battaglie, contro la quale eravamo riusciti a complicarci la vita nel girone d'andata, rimediando un pareggio dopo un attivo di quattro goal. Stasera il Chivas ha saputo sfruttare la maggiore organizzazione tecnico-tattica, ha finalizzato quanto bastava a creare il gap, e ha gestito con scaltrezza il vantaggio, temporeggiando e rallentando i ritmi, quando la partita lo richiedeva. Insomma un capolavoro di furbizia, che si collega a quanto di buono si era visto nella fase finale del torneo di Clausura. La squadra è decisamente in buona salute e questo fa ben sperare per il prossimo match di Giovedì 20 Maggio alle ore 21.30 ( data da confermare per il successivo turno ) . Per il momento una pagina di storia è stata scritta e il gruppo si gongola sugli allori, aspettando nuove imprese e tanti commenti da parte dei tifosi nel blog. A Giovedì Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ralph Waldo Emerson: Il più grande uomo della storia era il più povero.


Il sogno dei Play-off
Siamo tutti in attesa di ricevere indicazioni riguardo gli accoppiamenti per i play-off. L'appendice degli spareggi di questo campionato, a quanto pare, tarda a prendere forma e siamo tutti in trepidazione. Non si conosce il nome della nostra avversaria e quindi per il momento attendiamo speranzosi. Simone ( il guru del campionato ) non ha ancora fissato le date, ma la prossima settimana si comincieranno a vedere i primi numeri. Intanto, Martedì alle ore 20.00 alle Colline si disputa la solita partita fra vecchietti amici del blogger Fra, e se qualcuno volesse unirsi, basterebbe chiamare o messaggiare il sottoscritto. L'alternativa è tenersi in forma, correre a lungomare e approfittare delle belle giornate che ci stanno accompagnando ( pura fantasia!!! ) . Riguardo gli accoppiamenti è stato proposto all'organizzatore di pescare la Juventus, visto che quest'anno perde con tutti, ma questa è una risposta del sondaggio e non vorremmo condizionare le scelte. La stagione volge alla conclusione e un saluto particolare va a Mikelino che ci segue costantemente da Las Vegas e che dimostra il suo attaccamento al Chivas. A lui mandiamo un caloroso e affettuoso abbraccio, unito a un vivido e sincero consiglio. Ogni tanto staccati dal Web, esci da FaceBook e tocca con mano ( inteso proprio in senso fisico ) le calde bellezze del posto e le meraviglie locali. Godi con tutto te stesso, delle splendide realtà che ti circondano, e rimani fedele ai consigli che spesso ti ha elargito il saggio Mikelone. Alla fine di tutto poi, se ti avanza una fiche, vai al casino, chiudi gli occhi e puntala sul Chivas, perchè sicuramente non sbagli. Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Erasmo Da Rotterdam : La vita umana nel suo insieme, non è che un gioco, il gioco della pazzia.

1° Maggio

Settimana di pausa e di riflessione per il Chivas, in vista dell'appendice dei Play-out. Il termine della prima fase è coinciso, quest'anno, con la festa dei lavoratori e il Chivas ne approfitta per ricaricare le batterie. Il 1° Maggio è una festa sacra per tutti i lavoratori e non di meno i Guerrieri in bianco rosso si godono il meritato riposo. Qualcuno di noi è più sensibile rispetto ad altri, riguardo il significato puro della celebrazione, ma tutti sono sicuramente coinvolti in prima persona dall'evento. Del resto, la nostra non è di certo una squadra composta da capitalisti o da gente particolarmente benestante, ma piuttosto è fatta da operai, manovali, commercianti o soldati. Insomma, gente che la mattina si alza per recarsi al lavoro, che sgobba e si dedica a famiglia e figli; poco importa, se qualcuno poi, festeggia o si trastulla nelle ore notturne con una frequenza più o meno diradata ( vedi festeggiamenti ultimo dell'anno ) . In campo inoltre, si lotta tutti con fervore e accanimento per difendere la nostra maglia e i colori a cui ormai siamo attaccati. Innamorati di Chivas, lavoratori instancabili e splendidi protagonisti di questo meraviglioso progettto che ormai ci accomuna e ci unisce in nome di una sacra e solida amicizia. Non esiste quindi bandiera o colore, rosso o nero che sia, per evidenziare questo giorno. Il 1° Maggio è la festa di chi suda, quindi siate allegri, tenetevi allenati e aspettate gioiosi la prossima settimana, perchè quanto prima si va di nuovo in scena ai campi del Road. Per il momento un solo grido.....

BUON 1° MAGGIO GUERRIERI !!!!!!!!!!!!!!


Romain Rolland: È il lavoro dell'artista creare tramonti quando non ce ne sono.

Silectra-Chivas 6-3
Ale Fini 2, Pibe

Ad un certo punto sembrava di essere in un videogames ! Serata schioppettante e partita dai toni forti, al centro sportivo Road. Non poteva andare diversamente, visto lo spessore e la forza degli avversari in campo. Il Silectra, è risaputo, è una compagine che annovera fra le sue fila elementi che fanno del gioco maschio un punto di forza. Succede allora, che con il campo il bomber Paolo Biggi e con le discese del Panzer mancino Gil si scatena un vero e proprio tiro al piccione. Fra i pali il piccolo Leo, in serata strepitosa, si erge come baluardo alle grandinate nemiche, ma alla fine capitola come il resto della squadra. Due volte in vantaggio, il Chivas ha tuttavia disputato una buona gara, soprattutto nel primo tempo, quando lo strapotere dei colossi non sembrava così netto. Alla distanza la maggiore determinazione, una discreta classe e in special modo una superiore grinta hanno fatto pendere l'ago della bilancia verso i nostri avversari. Anche se ad un certo punto il buon Leo sembrava l'orso del luna Park, che emette un urlo ad ogni colpo subito, la squadra non ha mollato e fino alla fine i guerrieri del Chivas hanno tenuto il campo con orgoglio. Dopo la partita il Bomberone Biggi ( ennesimo top score del torneo ) si è complimentato con il team bianco-rosso e ha esortato il gruppo a rinnovare l'iscrizione vista la spiccata simpatia e la splendida organizzazione del Chivas. Si chiude per il momento la regolar season e il roccioso Pibe aggancia Fra nella speciale classifica delle marcature dei difensori. Lo stesso Marco ha colpito un preciso incrocio dei pali, nel tentativo di non perdere la ruota dei suoi colleghi. Bene Ale fini davanti, che con la sua doppietta si piazza a quota 22 reti, discreto bottino per un centrocampista. Adesso ci attendono i play-out e tutto il gruppo è fiducioso di rivedere volti noti, quali il buon Ale Fabretto e il roccioso Mikelone. Per il momento è game over sulla prima fase del torneo e con il nuovo "Insert coin" potremmo essere noi a fare il tiro al bersaglio. Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fabrizio De André : Sparagli Piero sparagli ora / e dopo un colpo sparagli ancora / fino a che tu non lo vedrai esangue / cadere in terra a coprire il suo sangue.


Lav.Wuesten-Chivas 4-2
Croce, Fra

Siamo ormai alle ultime battute di campionato, ma il Chivas sembra dimostrare una splendida condizione fisica. Davanti a avversari con una lunga panchina, i sette eroici guerrieri presenti fanno il possibile e lottano fino all'ultimo minuto. La formazione è d'emergenza, quindi al principio si fa fatica a trovare la giusta collocazione in campo. La squadra soffre inizialmente la pressione, e il nostro portierino Leo sfoggia diversi interventi da campione trattenendo il punteggio sullo zero a zero. Con il passare dei minuti, si allenta la morsa e il Chivas cresce portandosi in vantaggio con uno spunto veloce del nostro peperino Croce. Pareggio contestato dopo alcuni minuti, segnato con il Pibe fermo a terra e arbitro e avversari che fanno continuare l'azione. Nella seconda parte, un leggero calo fisico-mentale genera l'uno-due che permette alla compagine in nero verde di portarsi sul 3-1. Il Chivas però non molla e il più vecchio in campo accorcia le distanze. Succede così, che il blogger Fra, dopo un tempo passato a cercare la posizione a centrocampo, tira fuori grinta e orgoglio. Un pressing alto gli consente di rubare palla all'ultimo uomo e di finalizzare con il portiere in uscita. Nel finale arriva il definitivo 4-2, ma il Chivas chiude con il baricentro alto e il possesso dell'iniziativa. Con l'organico rimediato in extremis e le numerose assenze, bisogna cogliere tutte le indicazioni positive. Il colosso Geordy ha sopperito con forza e vigore alla mancanza di centrocampisti dai piedi buoni e Marco ha fatto il suo dovere, ma non ha offerto la spinta e il dinamismo di Felice in fasca. Luca sembra sbocciato come la primavera e il buon Pibe si districa agevolmente fra un attaccante e un compito di Elettronica. Fabretto pare sia stato colpito dalla sindrome della sirenetta, ed è fermo alla quinta scatola di antibiotici. Mikelone è stato avvistato a consolare le turiste straniere in Versilia bloccate dalle nube vulcanica islandese. Infine il nostro amato Ale Fini è stato eletto tifoso per eccellenza, paladino delle cause perse. Ci fa tanta tenerezza, perchè quest'anno non ha ancora capito che la Juve va lasciata stare. Un saluto al nostro Guerriero Claudio che Venerdì ha dimostrato il suo attaccamento al team, seguendo l'incontro e salutando tutti i componenti. Insomma non ci sono alternative, questo Chivas lo si può solo amare !
Buona settimana Guerrieri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all’occhio, li ingrandisce al pensiero. (proverbio)

Avis-Chivas 2-1
Croce

Davanti alle grandi il Chivas non si tira mai indietro. Succede, difatti, che ancora una volta la compagine Apuo-Messicana sfodera contro una delle prime della classe una prestazione maiuscola. Decimato dalle assenze e con un organico composto da soli sette effettivi, il Chivas non abbassa la testa e regge il ritmo fino alla fine. I nostri avversari, tra i quali spunta il nostro simpatico ex Marietto, dimostrano tutto il loro valore giocando a sprazzi davvero un bel calcio. Davanti alle continue folate in fascia e alle ripetute incursioni dal centrocampo, la nostra difesa si piega numerose volte. Gran parte del merito va al nostro portierino Leo, che al pari di tutto il team in bianco rosso, si erge a difesa della porta in maniera egregia. Para anche un rigore dubbio e crolla solo su una ribadita in rete dopo una corta respinta e subisce il secondo goal su una delle più classiche carambole impazzite. Quest'anno pare che tutte le traiettorie balorde vanno in fondo al nostro sacco, mentre dall'altra parte le nostre conclusioni colpiscono gli spigoli e i pali più lontani o vengono intercettate da fantasmi. Urge a fine anno una gita a Lourdes, visto che la fortuna non ci ha quasi mai accompagnato. Quello che non è mancato invece è stato il coraggio e la voglia di ben figurare. Il Chivas si è piegato ma non si è spezzato sotto i colpi subiti e alla fine il bel goal di Croce ha riaperto la partita. Il nostro Presidente Luca ( grande gara la sua !!!! ) a fine partita ha fatto notare che è sempre comunque un piacere chiudere la gara in attacco e sentire gli avversari chiedere quanto manca. Difatti il finale è tutto di marca Chivas che non finalizza con il pareggio difettando di pericolosità e incisività, in una serata nella quale forse un Croce più pungente avrebbe fatto la differenza. Si sono fatte sentire le assenze del Pibe con il suo ardore e del Mister Mikelone, sostegno tecnico e psicologico a bordo campo. Il buon Alessandro Fabretto avrebbe dato sicuramente il suo apporto qualitativo, ma il nostro prode paladino ci ha assicurato di connettersi in rete al più presto da Copenaghen. Mancano due settimane al termine della Regular Season e il prossimo Venerdì spicca la gara alle ore 20.00 contro le Lavanderie Wuesten. A seguire una sfida da miseri, un pallido e insignificante Inter-Juve. I tifosi sono certi della loro partecipazione in massa e altrettanto faranno i nostri validi guerrieri, la società è fiduciosa su un risultato positivo della squadra. Adesso bimbi fate i bravi ed allenatevi, la favola Chivas continua...Buona settimana sognatori !!!!!!!!!!!!!!!!!

Gustave Flaubert : Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce.

Furletti-Chivas 4-3
Ale Fini 2, Croce


Finisce male per il Chivas una partita decisamente alla nostra portata. Risultato strano, perchè determinato tutto nel primo tempo; difatti la ripresa è finita 0-0 a testimonianza dell'equilibrio in campo. Alla fine il risultato l'hanno fatto gli episodi, cioè un paio di disattenzioni in fase di disimpegno e la mancanza di sostanza e scaltrezza sotto porta. Insomma anche stavolta non si porta niente a casa, malgrado l'occasione sia stata davvero ghiotta. Il Chivas è stato sempre in partita, e forse sarebbe bastato veramente poco a ottenere il giusto bottino. Magari solo meno nervosismo in campo, più fiducia nei nostri mezzi e la solita fortuna che quest'anno sembra averci abbandonato. Un plauso particolare va ad Alessandro Fini, che in un momento molto difficile ha saputo tirar fuori orgoglio e determinazione. Tutti i ragazzi del Chivas gli sono stati vicini e lui ha risposto mettendo in campo tutta la rabbia e la grinta che probabilmente sta accumulando dentro da tempo. Noi siamo uniti e vicini ad ALE perchè possa superare le sue difficoltà e speriamo che le cose si risolvano per il meglio. Siamo in questo momento comunque felici che il nostro Compagno abbia cercato nel gruppo i giusti stimoli e si sia rifugiato nel collettivo. Sapere che il Chivas serve soprattutto a dare ai suoi componenti , appoggio e solidarietà è la più grande vittoria che questa squadra abbia mai potuto raggiungere. Ci rivediamo in campo il 9 di Aprile contro Marietto e Francesco e prima di allora ci sarà di mezzo la Pasqua.
Cari Guerrieri cercate tutti di passare delle feste serene e sappiate che " LA VOCE DEL CHIVAS " non smetterà mai di pulsare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Joseph Joubert : Bisogna scegliere per moglie solo una donna, se fosse un uomo, si sceglierebbe per amico.

Chivas-Edil Comp. 6-7

Fabretto,Marco,Croce 1
Ale Fini 3

Una prestazione orgogliosa e caparbia del Chivas, a cui è mancato solo il risultato. Almeno il pareggio avrebbe sicuramente dato il giusto premio ad una squadra che ha lottato fini alla fine. I ragazzi hanno mantenuto per tutto l'incontro una buona compattezza fra reparti e si è visto un discreto movimento senza palla. Di fronte c'erano avversari ben piazzati e organizzati a dovere che hanno dimostrato di possedere una eccellente tecnica . A lungo in vantaggio il Chivas è crollato perdendo terreno nei fatidici dieci minuti di follia, per poi recuperare nel finale e sfiorare un pareggio che sarebbe stato quanto mai giusto. Insomma è mancato il solito anello a chiudere la catena, in un campionato dove è doveroso rimarcare che la fortuna non è certo dalla nostra. Luca ha sfoggiato una gara sicuramente migliore di quelle degli ultimi tempi, Marco ha fatto un goal da vero volpone e Ale fabretto ha silurato il portiere avversario con una staffilata da fuori area, degan del miglior Ale che tutti conosciamo. Nel complesso tutti hanno giocato su valori vicini o superiori alla sufficenza, compresi i due più giovani ( Croce e Mikelino ) . Entrambi sembrano risentire a tratti, del condizionamento psicologico e vengono assaliti dall'ansia della prestazione. Il nostro bomberino sembra pensieroso e avvilito ad ogni goal sbagliato, e Mikelino pare debba sollevare un macigno ad ogni rimessa dal fondo. Poco importa loro, se un attimo prima Croce abbia segnato il suo 23° goal ( mica poco ! ) o il nostro portierino abbia cavato l'ennesimo pallone dalla porta ( vedi l'intervento a fine p.t. nell'angolino sn ) . Cerchiamo sempre di stare tutti uniti , e dimostrare sempre l'orgoglio e la grinta buttata sul campo ieri sera, eliminando i temporanei black-out. Le riflessioni e le considerazioni sugli errori o sulle giocate si fanno negli spogliatoi, a mente e birra fredda. Prossimo match, Venerdì alle 20.30 e solita raccomandazione sulla disponibilità tramite commento o sms. Buona settimana Guerrieri.

Marco Tullio Cicerone
: nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.

Classifica cannonieri aggiornata :




Bar Giardino-Chivas 10-6
Ale Fab 1 , Ale fini 3, Giordy 2

Le sorti del Chivas sono nelle mani del consiglio e il futuro pare ancora tutto da scrivere. La discussione post-gara, legata al destino della società, non ha generato la tanto attesa fumata bianca e quindi ci sarà da attendere i nuovi sviluppi della vicenda. Il sondaggio settimanale aveva fatto pendere l'ago della bilancia verso l'oppotunità di giocare delle amichevoli settimanali, ma lo slancio del Presidentissimo Luca ha fatto riaprire i dialoghi. Firmani sembrerebbe intenzionato a rafforzare l'organico per il prossimo campionato e avrebbe già investito in sponsor e completi nuovi. "Alcuni acquisti aggiusterebbero le sorti di una compagine che ha quanto mai bisogno di rinforzi ", queste sono state le sue dichiarazioni e il con suo rinnovato entusiasmo ha smosso un ambiente decisamente freddino, dopo l'ultima sconfitta rimediata in campionato. Indubbiamente il sapore del torneo, il fascino dei tre punti, l'adrenalina da risultato hanno un impatto emotivo superiore rispetto a morbide amichevoli da passare fra amici. Tuttavia l'innesto di esterni potrebbe generare alcune esclusioni, e si sa che la panchina prolungata porta spesso a sfaldamenti e rotture nei gruppi. Inoltre bisogna considerare che i tornei necessitano di preparazione mentale, tattica e soprattutto fisica, quest'ultima utilissima ad arginare lacune tecniche rispetto a compagini più attrezzate. Facciamo due conti con l'età e i nostri impegni e aspettiamo fiduciosi i nuovi eventi. Per il momento c'è da finire la stagione e da onorare la maglia che indossiamo; poi l'estate porterà più consiglio della notte e a Settembre si rifara' il punto situazione. I soldatini del Chivas sceglieranno sicuramente ciò che è meglio per tutto il collettivo e il nostro spirito non si esaurirà di certo davanti a simili ostacoli.
Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

John Oliver Hobbes: Gli uomini ammucchiano gli errori di tutta la loro vita e creano un mostro che chiamano destino.

Pezzurro-Chivas 7-2
Felice, Luca

C'è ben poco da aggiungere dopo una serata come quella di Venerdì scorso al Road. Si è visto un Chivas che ha sofferto di mancanza di organizzazione con reparti sfilacciati e ricerca perenne di una posizione in campo. Insomma a sei giornate dalla fine del campionato siamo ancora alla ricerca di un'identità come squadra e ormai sembra che le cose siano andate allo sfascio. Chiamiamolo anno sabatico, come direbbe gente più diplomatica di noi, davanti a una situazione davvero difficile, calcisticamente parlando. Dallo spogliatoio del Road si è alzato alla fine un coro unanime...pensiamo ad altro oltre che ai tornei. Allora la lingua batte subito, dove il dente duole e la discussione post-partita è stata smistata gioco forza, anche sull'universo femminile. Il Venerdì sera per alcuni potrebbe essere impegnato diversamente, magari passandolo in locali dove abbondano cannoniere un pò diverse dal bomber Biggi o da Francesco "Avis". Qualcuno di noi più tenerone potrebbe dedicarsi di più alla famiglia ( un saluto a Mikelino in viaggio verso casa ) o chi è fermo all'anno scorso, dovrebbe decidersi finalmente a festeggiare il 2010. Alle donne che ci seguono, il blog del Chivas augura una festa della donna colma di uomini che passino l'aspirapolvere tutti i giorni e che non vadano dritti all'obiettivo nei momenti topici. Il carrozzone Chivas prosegue il suo cammino, con il prossimo match fissato per Venerdì alle 21.30. Se Leo ci ascoltasse, saremmo lieti di riaverlo fra i pali a difendere il nostro orgoglio e la nostra intramontabile bandiera. Buona settimana Guerrieri.............

" Ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla. " (Gibran Khalil)




Chivas-A.Ronchi 8-3

Croce 5, Ale Fabretto 2, Felice

A quanto pare non aspettavano altro, sia i tifosi tanto la societa', per lasciarsi andare ad ogni sorta di festeggiamento. Una vittoria attesa un anno intero e giunta meritatamente alla 19° giornata, dopo un lungo lavoro e tanto sacrificio. E' stata la serata dei ragazzi in bianco-rosso che alla fine hanno lanciato in cielo un urlo liberatorio, a testimonianza di un risultato atteso con tutto il cuore. E' stato infatti un successo maturato grazie a uno spirito e ad una tenacia senza precedenti, legata a un controllo mentale della gara dal primo all'ultimo minuto. Sicurezza, determinazione e convinzione sono stati il cardine di un'impresa che ha il sapore della meritata ricompensa a tanto attaccamento ai colori sociali. Dopo tante amarezze e un'attesa spoporzionata rispetto ai valori del team, il risultato è stato condotto in porto con l'ausilio di tutti. Ottima la compattezza fra i reparti e allo stesso tempo encomiabile il lavoro dei singoli. Nessuno si è risparmiato ed è proprio vero che la vittoria mette le ali ai piedi e l'entusiasmo fa raddoppiare gli sforzi. A tratti si è vista nei nostri simpatici avversari, la frustrazione e il nervosismo tipici di tante nostre prestazioni negative in passato. Auspichiamo di aver colto da ciò, l'insegnamento per il futuro di non lasciarsi andare a inutili proteste con arbitro o avversari, o a deleteri sfaldamenti collettivi riguardo tattica e posizione in campo. Impariamo dagli errori altrui a rimanere, in caso di svantaggio, attenti e concentrati sino al fischio finale e a lasciare al post-gara polemiche e recriminazioni. Per il momento godiamoci il momento e guardiamo fiduciosi alle prossime gare, ricordandoci di imprese epiche compiute contro grandi squadre nel passato. Qualcuno ha detto che il pallone è rotondo e quindi mai dire mai nel calcio, il nostro campionato potrebbe cominciare adesso. Per ora c'è qualcuno di noi che la palla non solo la vede tonda, ma anche doppia o tripla..a seconda dei fumi dell'alcool. Ma ben venga tanta simpatia e entusiasmo, ce lo siamo meritato...e poi nessuna dica che qui al CHIVAS ci facciamo mancare qualcosa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Buona settimana e ancora una volta BUONA VITTORIA GUERRIERIIIIIIIIIIIIII.



Bar Eugenio-Chivas 11-5
Croce 2,Enrico 2, Eddy


Contro i primi della classe non c'è stato ninte da fare. E' finita male una partita affrontata con il giusto spirito, la necessaria concentrazione, ma tutto cio' non è bastato ad evitare la sconfitta. Un Chivas ridisegnato in virtù di assenze e squalifiche ha fatto il possibile per arginare avversari più quotati e giovani. Si sono riviste in campo vecchie conoscenze, quali Eddy e Enrico, protagonisti il primo di un costante e proficuo pendolarismo di fascia sfociato in un gran bel goal e il secondo di giocate di fino e saggio possesso palla in fase di ripartenza. Una riflessione è d'obbligo:
"La classifica del Chivas si potrebbe ricollegare all'assenza di pedine importanti rispetto agli altri anni ?". Ma questa è acqua passata, il presente parla di un Chivas concentrato sugli impegni di questa stagione. Al pari delle italiane impegnate in coppa, la squadra ha corso con un occhio puntato al prossimo match di Giovedì. L'attenzione si concentra quindi, sulla partita dell'anno, l'occasione di fare bottino pieno e dare uno scossone all'arido score complessivo. Giovedì ore 19.30 si disputerà il mitico derby con i nostri avversari di sempre, l'Agenzia Imm. Ronchi e l'occasione è quanto mai ghiotta. Ci sarà il rientro di Ale Fabretto, dato in gran condizione da tutti i quotidiani sportivi e la conferma di un Chivas voglioso di conquistare i primi tre punti della stagione. I bookmakers inglesi hanno già fissato le quote in caso di vittoria e quindi chi ha pensato di fare una puntata sul Team Apuo-Messicano si faccia avanti. I ragazzi in Bianco-Rosso comunque vada non deluderanno. Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Platone : Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione.

N.Azzurra-Chivas 6-4
Ale Fini 2, Croce, Fra

Se questo non è amore!!!!!!!!!!!!! Solo così si spiega l'attaccamento ai colori sociali, in una stagione dove non ce ne va bene una. L'ennesima sconfitta contro una squadra alla nostra portata, e la classifica che non ne vuol sapere di muoversi. Serata storta, con un eccessivo nervosismo e tanta confusione in campo. Espulsione di Alessandro Fabretto con tanto di discussione animata con un bimbo di vent'anni. Atteggiamento non proprio consono al ruolo di capitano del Chivas, giustificata solo da un eccessiva voglia di dare una sferzata ad una stagione negativa. Insomma una partita buttata via, mentre si produceva il forcing finale. Alla fine, solita mea culpa e pausa di riflessione su una prestazione che poteva avere un sapore diverso. Resta l'attaccamento alla maglia e l'amore per questo gruppo che nel post-match continua a dare il meglio di sè stesso. Si rigioca Sabato pomeriggio e l'avversario è meglio non pronunciarlo. Udite , udite... "Bar Gelateria Eugenio". Dovrebbero mancare per vari motivi diversi elementi, quindi diventa fondamentale accorrere all'appello di Mamma Chivas e confermare subito eventuale presenza tramite il blog. Per il momento, noi cultori dell'amore e teneroni del campo ci godiamo in pace il 14 Febbraio. Buona settimana e Buon San Valentino Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo: Más grande que el amor a la libertad es el odio a quien te la quita.

Vita services-Chivas 7-0

Senza ombra di dubbio, sarà ricordata come una delle serate più nere della storia del Chivas, una di quelle partite nelle quali non salvi nessuno e ti rimane veramente poco da recriminare. Eppure la settimana era stata prodiga di buoni propositi, ed era risultata palpabile una gran voglia di ben figurare. Le premesse c'erano tutte: la squadra al completo con il rientro di Ale e la mancanza solo di Mikelino fra i pali, il blog abitato come non mai in settimana ( 20 COMMENTI ) e soprattutto si avvertiva nell'aria il profumo della prima vittoria che ormai manca dallo scorso campionato. Forse sarà stata la troppa effervescenza attorno al team, fatto sta che dopo un primo tempo giocato a livelli accettabili, nella ripresa si sono rivisti gli spettri del passato. Le aspettative dal punto di vista nervoso hanno giocato un brutto scherzo e nel momento in cui il risultato stava sfuggendo, sono crollate le energie e la squadra ha ceduto mentalmente. Dall'altra parte si è trovata un collettivo arcigno e insidioso, che non ha mollato mai fino alla fine e che ha fatto un ottimo uso della cosidetta " cattiveria calcistica" . Paradossalmente il Chivas si esprime meglio contro compagini forti che lasciano giocare, ma soffre da morire contro avversari ostici che fanno del gioco maschio e dell'accanimento i loro punti di forza. Ma queste sono scusanti di cui non tener conto, giustificazioni senza appigli; la realtà parla di una squadra scollata, a corto di fiato ma soprattutto che sembra aver mollato con la testa. Non si riesce ad intravedere la fine del tunnel e non c'è verso di invertire la rotta. Quindi a questo punto..............almeno godiamoci i momenti in compagnia nel post-gara. A parte un Rhum da 3 in pagella, bene le pizze, il servizio e le nostre vicine di tavolo. Ma questo è solo una nota senza allusioni, non ce ne vogliano le mogli che seguono il blog. I Guerrieri del Chivas sono uomini d'onore dentro e fuori dal campo e non importa se per qualcuno il 2010 deve ancora iniziare. Noi Giovedì alle 20.30 contro " Nuova Azzurra Imm. " saremo di nuovo al pezzo. Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

François Voltaire : Non si è perduto niente quando ci resta l'onore.

Chivas-Livewrong 1-3
Ale Fini

Senza ombra di dubbio, la saggezza delle persone
più anziane è un viatico per imbroccare la via giusta, a maggior ragione, quando le indicazioni vengono fornite da un vecchio lupo di mare quale il nostro Mikelone. Allora, dopo una serata nella quale si salvano in pochi, il nostro Guru tira fuori una perla dal suo bagaglio di esperienze. Recita così : " Da una rapa non si tira fuori il sangue " !!!!! Suona, da subito come una definizione, quanto mai appropriata al valore deilla nostra prestazione questa sera. Malgrado tutte le raccomandazioni e i buoni propositi non se ne cava un ragno dal buco. La squadra non ne azzecca una, il rendimento è tutt'altro che esaltante e alla fine si raccolgono le solite briciole. E' andata anche bene che i nostri avversari non abbiano infierito, e viene da pensare che se avessimo trovato di fronte una squadra piu' titolata, il risultato sarebbe stato più rotondo. Nel dopo-partita il mister ha rilasciato affermazioni che suonano come sacrosante verità , su una realtà che per il momento non lascia adito a scuse. Il livello medio del torneo è indubbiamente superiore, rispetto alla qualità del nostro collettivo e del resto la classifica parla chiaro. L'assenza di Ale Fabretto è sicuramente fondamentale in un team che non annovera fuoriclasse e fare a meno dell'unico uomo che tiene palla a centrocampo, è fatale per il Chivas. Forse non sarebbe bastato a arginare la sconfitta, ma bisogna riconoscere che solo chi ha classe può risollevare le sorti della squadra. In campo stasera, si sono visti un Pibe Orgoglioso e tenace come sempre, Ale Fini in ripresa ma lontano dai suoi standard; Luca uomo ombra di sè stesso e infine il resto del team a supporto come attori non protagonisti, in particolar modo gli over 45 che arrancano dietro i ragazzini. Questo Chivas, Signori non è competitivo !!!!!!!!!!!!!! Rimbocchiamoci le maniche, cerchiamo di buttarla sull'orgoglio e sull'umiltà, ma facciamo qualcosa. Restiamo uniti e aiutiamoci e forse si potrà fare qualche risultato. Next match, Venerdì ore 19.30 , contro Vita Services. Ale Fabretto è caldamente invitato a riprendere la fascia e guidare il Chivas verso un dignitoso girone di ritorno. Se abbiamo un briciolo di orgoglio è venuto il momento di tirare fuori gli attributi.....W IL CHIVAS !!!!
Buona settimana Guerrieri.

Jim Morrison : Non c'è notte tanto grande da non permettere al Sole di risorgere il giorno dopo.


Follia

Non solo Latte-Chivas 9-5
Croce 4, Ale Fini

Si dice che in tutti i geni esiste una componente folle, una parte di essi che si dissocia dalla normalità e agisce per conto proprio. Sara' dunque vero allora, che il Chivas ne possiede una saggia e razionale e un'altra, che muovendosi come una scheggia impazzita, giustifica il suo genio e la sua sregolatezza. Chi avesse visto la classifica prima dell'incontro avrebbe sicuramente scambiato i vecchietti attempati in bianco-rosso, come i secondi in classifica. Difatti i primi dieci minuti della gara potrebbero essere paragonati ad un horror del miglior Dario Argento o ad una
trovata di Freud, quanto a suspence e irrazionalità. Un 3-0 da rendere annicchilite le migliori platee calcistiche, al punto da lasciare intravedere un'impresa inattesa alla vigilia. Vuoi per lo snobbismo degli avversari, vuoi per la mente libera da stress, i ragazzi guidati dal presidentissimo Luca sbalordiscono i più, regalando agli almanacchi del calcio i migliori dieci minuti della storia del Chivas. A questo punto, come fosse tratto da un copione diabolico, emerge dalle nebbie dell'impresa la " FOLLIA " allo stato puro. La squadra si sgretola, si disunisce, agisce in maniera disaggregata e la frittata è fatta. Non ci sarà fino alla fine una sola giocata degna della prima parte, e quando alza bandiera bianca anche il buon Croce significa che ormai il dado è tratto. L'ultimo ad arrendersi è il nostro Bomberino ( salito a quota 14 reti ) e cala davvero il sipario sulla performance della squadra, quanto mai dalle tinte e dai sapori forti. Il prossimo turno prevede il derby con il LiweWrong, compagni di tante battaglie e di amichevoli dal sapore vero e chissà che il fato non riservi ulteriori strascichi di follia fra i prati del Road.

Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Le mie impronte digitali

prese in manicomio

hanno perseguitato le mie mani

come un rantolo che salisse la vena della vita,
quelle impronte digitali dannate
sono state registrate nel cielo
e vibrano insieme
ahimè
alle stelle dell'Orsa maggiore.


Alda Merini


Silectra-Chivas 7-5

Ale Fab, ale Fini 2, Croce 2

Alle volte nel calcio non basta l'uomo in piu' per superare la barriera che gli avversari ti alzano davanti. E' proprio quello che è successo ieri sera al Chivas, che si è trovato di fronte una compagine con l'uomo in meno. Il Silectra, decimato dalle assenze , ha fatto di necessita' virtu' e ha vinto la gara improntandola sull'unica tattica a disposizione. Quattro difensori sempre davanti a una portierone in serata di grazia e un'unica punta, servita con lanci lunghi a difendere il possesso palla e a sfruttare gli inserimenti alternati di un uomo in appoggio. Certo la classe e la tecnica non è mancata ai nostri avversari, che annoverano nelle loro fila il super-bomber Biggi, che fa reparto da solo. Da anni vince la classifica cannonieri ed è stato una vera spina nel nostro fianco e solo grazie a un super-Pibe il suo score è rimasto a livelli contenuti. Dal nostro canto ci siamo incaponiti sulle conclusioni da fuori, offrendo caramelle ad un portiere in serata di grazia, ignorando le indicazioni del Mister Mikelone di far girare il pallone. Certamente, una tattica avvolgente con continua circolazione di palla sarebbe stata piu' produttiva. Singolarmente, c'è stata la conferma di Croce ( due splendidi goals ) e la buona prova in difesa di Marco, risultato eccellente in fase difensiva e sufficentemente propositivo nella fase di costruzione. Il Pibe cresce e stupisce tutti di partita in partita, al punto da non far rimpiangere l'assenza di Luca come centrale difensivo. I due Ale hanno alternato buone cose ad altre da rivedere, e di conseguenza la squadra al completo si aspetta che tornino a livelli piu' consoni alle loro potenzialita'. Insufficenza per Mikelino e Francesco; il primo deve riprendere il ritmo torneo e entrare a pieno nel match dopo la lunga assenza dai campi; il secondo deve mantenere la posizione e convincersi che è un difensore. Il voto generale alla squadra è 5 1/2 e il mister Mikelone ha giustamente ricordato che in campo bisogna sudare, lottare e non vivere sugli allori, vista la classifica deficitaria. Si chiude il girone d'andata con soli 2 punti, minimo storico da quando si fa il torneo e tirando le somme il bilancio è magrino. Per il ritorno si spera in una risalita e subito il calendaro offre un duello durissimo con il " Non solo Latte " , squadra prima in classifica. Ci consola un vecchio detto massese che recita: " LA MERAVIGLIA E' DIETRO LA PORTA"............Buona settimana Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Louis P
asteur : Meravigliarsi di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta.

Un saluto affettuoso a tutti coloro che seguono il nostro blog dal lontano Nord e votano nei nostri sondaggi.


Un Chivas ingenuo

Lav. Wuesten-Chivas 5-4
Croce 4

Alla ripresa del campionato il Chivas sfodera una prestazione altalenante, caratterizzata da momenti di buon gioco a situazioni imbarazzanti. La serata è umida, il terreno è in condizioni precarie e la condizione atletica è tutto sommato buona, visto le feste appena trascorse. L'inizio vede i nostri ragazzi portarsi subito avanti di due goal, sfruttando una sorta di snobbismo delle altre squadre che probabilmente sottovalutano i nostri per i soli due punti in classifica. Difatti il fattore sorpresa è stata una caratteristica costante degli ultimi turni del Chivas e potrebbe diventare un punto di forza se sfruttato meglio. Dopo il colpo iniziale i nostri avversari hanno reagito in maniera veemente e la squadra ha retto bene il colpo fino a quando il vantaggio è passato dall'altra parte. Infatti, come succede sempre, una volta che le sorti dell'incontro volgono a favore degli altri, il Chivas si scioglie come neve al sole. Le gambi diventano molli, la testa è altrove e affiorano i fantasmi della sconfitta. E' proprio qui che si dovrebbe lavorare, sulla concentrazione e sulla voglia di non mollare fino in fondo. L'unico a rimanere sulla partita è stato il nostro Bomber Croce, che ha continuato a crederci, trascinando il gruppo verso un risultato che sarebbe stato giusto. Romano ha lottato, giocato di fino e puntato al goal da bomber vero. Ha anche peccato di mancanza di altruismo, non vedendo Nicola libero da servire in alcune occasioni, ma quando un attaccante sente la porta è anche giusto che vada dritto all'obiettivo. Fra i pali si è rivisto Mikelino, che ha sfoderato buoni interventi ma che ha perso l'uso dei piedi. Ben tornato portierino!!! Il dopo partita è stato scarno e solitario, ma dopo le abbuffate di Natale i guerrieri sono perdonati. Ci aspettano adesso due turni di fuoco, contro Biggi prima e non "Solo latte" dopo, quindi si propone di incrementare il numero di birre nel dopo Match, tanto per gradire. I Book-makers inglesi scommettono su un impresa, del resto anche il Catania sembrava spacciato contro la Juve, e invece.............BUONA SETTIMANA GUERRIERI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Aristotele: Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.







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