Chivas-Livewrong 1-3Ale Fini
Senza ombra di dubbio, la saggezza delle persone più anziane è un viatico per imbroccare la via giusta, a maggior ragione, quando le indicazioni vengono fornite da un vecchio lupo di mare quale il nostro Mikelone. Allora, dopo una serata nella quale si salvano in pochi, il nostro Guru tira fuori una perla dal suo bagaglio di esperienze. Recita così : " Da una rapa non si tira fuori il sangue " !!!!! Suona, da subito come una definizione, quanto mai appropriata al valore deilla nostra prestazione questa sera. Malgrado tutte le raccomandazioni e i buoni propositi non se ne cava un ragno dal buco. La squadra non ne azzecca una, il rendimento è tutt'altro che esaltante e alla fine si raccolgono le solite briciole. E' andata anche bene che i nostri avversari non abbiano infierito, e viene da pensare che se avessimo trovato di fronte una squadra piu' titolata, il risultato sarebbe stato più rotondo. Nel dopo-partita il mister ha rilasciato affermazioni che suonano come sacrosante verità , su una realtà che per il momento non lascia adito a scuse. Il livello medio del torneo è indubbiamente superiore, rispetto alla qualità del nostro collettivo e del resto la classifica parla chiaro. L'assenza di Ale Fabretto è sicuramente fondamentale in un team che non annovera fuoriclasse e fare a meno dell'unico uomo che tiene palla a centrocampo, è fatale per il Chivas. Forse non sarebbe bastato a arginare la sconfitta, ma bisogna riconoscere che solo chi ha classe può risollevare le sorti della squadra. In campo stasera, si sono visti un Pibe Orgoglioso e tenace come sempre, Ale Fini in ripresa ma lontano dai suoi standard; Luca uomo ombra di sè stesso e infine il resto del team a supporto come attori non protagonisti, in particolar modo gli over 45 che arrancano dietro i ragazzini. Questo Chivas, Signori non è competitivo !!!!!!!!!!!!!! Rimbocchiamoci le maniche, cerchiamo di buttarla sull'orgoglio e sull'umiltà, ma facciamo qualcosa. Restiamo uniti e aiutiamoci e forse si potrà fare qualche risultato. Next match, Venerdì ore 19.30 , contro Vita Services. Ale Fabretto è caldamente invitato a riprendere la fascia e guidare il Chivas verso un dignitoso girone di ritorno. Se abbiamo un briciolo di orgoglio è venuto il momento di tirare fuori gli attributi.....W IL CHIVAS !!!!
Buona settimana Guerrieri.
Jim Morrison : Non c'è notte tanto grande da non permettere al Sole di risorgere il giorno dopo.
20 Comments:
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Mi spiace nn esserci stato venerdì, magari cambiava poco ma non si poteva fare diversamente.
Stavolta voglio parlarvi da capitano sperando che seppur nella discussione questo serva a chiarire tutto e possa essere il punto fermo da cui ripartire.
I problemi della vita è vero sono altri ma sono abituato a cercare di non perdere il mio tempo perché proprio come tutti voi ho un lavoro, una famiglia e una montagna di interessi che sacrifico e metto in competizione fra loro per capire dove meglio utilizzare le mie energie.
Abbiamo chiarito che non giochiamo solo per divertirci, altrimenti facevamo prima a fare un’amichevole alla settimana fra noi; giochiamo per vincere divertendoci, è un po’ diverso.
E’ umiliante vedere quello 0 in classifica alla voce vittorie.
Il campionato non è assolutamente sopra la nostra portata, piuttosto siamo noi a essere (o a sentirci) sotto le attese del campionato e di noi stessi.
Mi ci metto in testa; personalmente passare da 68gol e un’infinità di assist il primo anno, 44 gol l’anno successivo e vedere quei 7-8 fatti quest’anno con prestazioni deludenti mi fa incazzare.
Ma dobbiamo cambiare mentalità
Francesco è inutile scrivere sul blog che una volta è stata la follia del chivas (quasi come fosse un pregio) a farci perdere o dare i voti alti a tutti quando le partite finiscono 12-1 e magari parlare di partite giocate bene quando si fanno magari 2 gol decenti e se ne prendono altri ridicoli a dir poco. Questo non fa gruppo o perlomeno forgia nella testa dei giocatori la mentalità perdente, del buonismo e della mancanza di autostima.
Non importa se Luca fa un bell’anticipo se poi durante la partita, passando la palla senza grinta ad un compagno, finisce per servire gli avversari che puntualmente segnano.
Se gli dici “bravo lo stesso” e a fine partita gli diamo un 6,5 per l’impegno lui penserà che in fondo è stato solo sfortunato anziché sentirsi amareggiato e con la voglia di giocare la prossima partita + concentrato e provando a imparare dall’errore commesso.
Bisogna a cambiare registro.
Prendo esempio il Pibe che, sua ammissione, il primo anno non riusciva a stoppare una palla, non sapeva marcare le perdeva tutte e correva spesso a vuoto per il campo. Ora è ormai da due campionati uno dei migliori difensori del torneo.
Miracolo? No cari amici, si chiama UMILTA’.
Un giorno, visto che da sempre io e lui amiamo il chivas in modo viscerale trovandoci anche 1 ora prima della partita al campo, mi chiese due consigli. Io mi reputo più un mister che un giocatore (votatemi come futuro ct del chivas!!) e con pazienza ci siamo messi lì x 1 anno intero a cercare di capire dove si poteva migliorare, gli ho insegnato alcuni trucchi e anche lui, credetemi, mi ha dato la carica che obiettivamente (senza che nessuno si offenda) giocare a questi livelli mi aveva fatto passare.
Ora è lui che mi sprona e mi da consigli…
Non sono Maradona ma a calcio ci ho giocato davvero e quindi anche solo tatticamente credo di saperne un po’.
Allora mi permetto di dirvi due/tre cose cercando di non offendere nessuno ma anzi sperando di fare capire a tutti (me compreso) che ognuno ha dei limiti fisici (che alla ns età,senza allenamento, difficilmente miglioreremo) e tattici/tecnici, dove invece potremmo davvero fare passi da gigante.
Per conto mio potrei accampare mille scuse per giustificare questa mia penosa stagione ma non lo faccio, anzi, voglio dimostrarvi che avete avuto ragione a criticarmi e che già da venerdì prox le cose cambieranno.
Ho sbagliato anche nel modo di dirvele le cose in campo ma è difficile contenere la foga agonistica anche se mi impegnerò per farlo; vi chiedo solo l’umiltà di ascoltarmi.
Perché e mi riferisco soprattutto a Francesco, se ci fai caso non ti dico mai “che cazzo fai” ma ti dico (ripeto,magari in modo un po’ poco diplomatico) “l’uomo si marca dietro”, “stai nella tua zona” ecc…
Magari penserai che alla tua età non hai niente da imparare, ma in realtà tutti dobbiamo imparare da tutti sempre, nella vita e in tutto ciò che
Io ti chiedo di provare a trovare l’umiltà e la passione per ascoltarmi; magari penserai che non hai niente da imparare da me…allora se è così dimostralo in campo, perché nella vita reale come a calcio non accade come nelle forze armate, i gradi si prendono per meriti non per anzianità.
Anche a me piacerebbe battere le punizioni alla Snejder o gli angoli alla Becham, ma oramai mi rendo conto che non riesco nemmeno più a tirarle come Alessandro Fabretto di 3 anni fa, e infatti mi limito a batterne pochissime. Cerchiamo di capire i nostri limiti.
Michelone .47 anni, mi insegna (anche calcisticamente credetemi) un mucchio di cose e non gli ho mai detto 1 sola parola (anzi lui mi ha cazziato l’ultima partita quando giocavamo nella stessa fascia, per non essere tornato 1 volta), anche perché lo possono saltare in velocità ma è sempre nel suo posto, nel suo ruolo…tatticamente perfetto.
Se ognuno marca il suo uomo e tiene la posizione diventa difficile segnarci.
Non pensare che ce l’abbia con te.
Spero che vuotare il sacco serva a tutto lo spogliatoio, perché con l’ipocrisia del va tutto bene, del buonismo, non progrediamo.
Passo a Luca (ve l’ho detto che parlerò da capitano…).
Ma dove sei finito??
Eri e sei ancora il miglior centrale del torneo.
Ognuno ha i propri problemi ma quello che sbagli sono le banalità non x assenza di forma. Per favore fallo per tutti, gioca concentrato sulla partita (ti servirà anche a scaricare le tensioni del lavoro) e ritorna a giocare come sai.
Ad Ale Fini chiedo di giocare per la squadra.
Il dribbling, anche ripetuto, potrebbe servire quando sei al limite area avversaria non nella nostra difesa o nella fascia di metà campo, altrimenti creiamo superiorità numerica per gli avversari.
Proviamo a giocare compatti e uniti.
Così come nessuno ha un gruppo come il nostro (ci avete fatto caso che pochissimi si fermano a cena come facciamo noi?), quest’affetto che ci lega da + di 3 anni mettiamolo in campo, proviamo a sentirci parte di un unico progetto, di un'unica famiglia.
Esultiamo ai gol che facciamo,anche solo una buona parola, sentiamoci vicini in campo, se perdo palla devo sapere che ho messo in difficoltà un mio amico e devo farmi perdonare recuperando con tutte forza che ho.
Se c’è chi una sera non ha la mentalità giusta lo dica, nessuno di noi è indispensabile (senza di me avete fatto gli unici punto del torneo..).
Giochiamo come se fossimo in battaglia e stessimo difendendo il futuro dei nostri figli, poi a fine partita se usciremo sconfitti stringeremo le mani ai ns avversari; ma noi siamo un gruppo, il miglior gruppo che si sia mai visto al road, compatto ed unito.
Possiamo battere chiunque ma stando uniti in campo come lo facciamo fuori.
Ale Fab
O forse sono problemi vecchi che ormai conosciamo tutti!!!!!
Vorrei mettere al corrente la dirigenza pres.cap.dt.di considerarmi un giocatore e non più mister ,da solo mi son tirato fuori dal campo e da solo mi ci rimetto decideranno Luca e Ale come e chi giocare e proviamo a costruire qualcosa ,non ho mai visto nessuno in nessuno sport vincere senza allenamenti,consigli e grandi sacrifici,lo scarica barile non serve mea culpas .
miky
Prossimo Venerdì devi essere dei nostri, come Luca e il resto della compagnia. Concludo con due precisazioni.
1. Come batto io le punizioni alla Beckham nel pre-partita, non le batte nessuno.
2. Preciso che anche nelle F.A. ora si avanza per meriti e non per anzianità. ( Nicola può capirmi).
A presto COMPAGNI..pardon Camerati.
Finalmente ...... !!!!!!
Era tempo che aspettavo una reazione matura di questo livello, almeno sul piano morale, sono contento che siamo ancora una squadra, che ci siano ancora dei valori importanti in cui crediamo e che ci fanno guardare avanti con orgoglio e passione, passione per questo "Chivas" che continua ormai da quattro anni a infliggerci pesanti delusioni, ma che con ardente energia ci fa sempre venire voglia di arrivare alla partita successiva con la speranza di ripartire, di trovare quel tassello che ci manca per finire finalmente con la differenza reti a nostro favore... Grazie, per tutte le volte che mi avete accettato in campo in queste condizioni, davvero penose, non sapete dentro di me quanta rabbia mi viene a non poter raggiungere dei buoni livelli, ma sono sicuro che con il vostro aiuto e con la mia volontà riuscirò a ridarvi un difensore degno di tale nome; a volte, in campo mi sento veramente smarrito, e leggo nei vostri occhi lo stupore e la delusione nel non poter contare fino in fondo su di me, vi garantisco però che sto facendo tutto quello che posso, anche se così non può sembrare, non ho giustificazioni e neanche le cerco, sono molto autocritico, da sempre, nella vita, ho sempre preteso tantissimo da me stesso, e so che mi state aspettando, e spero davvero di non deludervi... Credo in questa squadra, in questo gruppo, nell'amicizia che ci unisce e sono sicuro che è in questi momenti che si vede se una squadra è unita, diamoci una mano e vedrete che i risultati arriveranno. Conto su tutti voi, venerdi dobbiamo dare tutto, senza riserve, e se neanche questo servirà a vincere, non importa, usciremo dal compo da guerrieri...
Questo sì che è un commento da leader, da vero capitano. Mi piace il tuo modo di fare auto-critica, la tua ricerca di migliorare guardando i tuoi difetti. E' veramente bello trovare in questo gruppo valori veri che vanno oltre i risultati in campo. Se siamo ancora qui a parlarne non poteva essere diversamente. Io credo che la tua presenza alle nostre spalle, sia una sicurezza non solo dal punto di vista calcistico, ma soprattutto umano. Sappiamo quanto hai da fare e che dietro ogni tua presenza c'è alle spalle un grande sacrificio. Del resto Il Chivas l'hai creato e sei sicuramente la colonna portante. Siamo noi che dobbiamo ringraziarti ! A venerdì, ciurma
Scusatemi ma è più forte di me...soprattutto quando siamo in svantaggio.....venerdì c'è anche Felice che è tornato dalla Grecia... devo dirglielo? Lui ha dato la disponibiltà. Ciao Ale Fini
Buone sensazioni....
Sono ancora io, Ale Fab.
Solo per ringraziare chi "mi ha votato", cosa che mi rende orgoglioso e,se possibile, mi carica ancora + di responsabilità.
Volevo xò dirvi che io ho votato per "da solo non basta" xè non vorrei che qualcuno sperasse in un miracolo (tanto+ quest'anno) da parte mia, perchè anche se posso fare un golazzo (alla sivori) o un assist in + questo, se non supportato da un gioco corale, servirebbe a poco.
Venerdì giochiamo alla morte, vi chiedo solo questo. proviamoci almeno questa volta.
Vamos a ganar.
Alè Chivas.
Ale
Statemi bene e in bocca al lupo per venerdì...
Ivano
Saluti clà